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Importanza artistica e culturale
Impotanza artistica
Beatles: il nome stesso del gruppo evoca l'humus musicale in cui erano cresciuti: la "Musica Beat" (o Merseybeat, dal nome del fiume Mersey che attraversa la loro città natale), un nome collettivo che richiamava, impropriamente, la corrente letteraria beat statunitense, in realtà si riferisce al "battito" come unità del ritmo. A differenza di quelle dei gruppi coevi, fin dall'inizio le canzoni dei Beatles non si limitavano ad attingere dal blues e dal rock'n'roll, ma includevano diverse influenze musicali: dallo skiffle (una forma di Folk locale), allo stile Motown.
A questa varietà di stimoli si aggiunsero via via il rapporto con Bob Dylan, il confronto a distanza con i Beach Boys, i loro veri rivali musicali, la fascinazione per l'India e per le avanguardie musicali (musica concreta, happening, alea, musica elettronica). Tutti fattori che contribuirono, direttamente o indirettamente, alla nascita di uno stile Beatles che trascendeva i limiti dei generi. Le innovazioni nel campo della melodia hanno di fatto creato la moderna musica pop, permettendo al rock di fiorire come ambito musicale a sé e di diventare forma d'arte.
Le canzoni dei Beatles - spesso accostate a quelle di altri grandi autori di motivi di forte impatto popolare come Cole Porter, Irving Berlin e George Gershwin - sono considerate fra le migliori composizioni del XX secolo e tali da costituire un patrimonio unico in grado di elevare il rock allo stesso piano di generi musicali ritenuti, prima del loro avvento, più nobili.
Fondamentale fu anche l'apporto nel campo delle innovazioni tecnologiche per la registrazione e la manipolazione del suono, nonché la cura nell'ottenerne la migliore qualità. Durante gli anni trascorsi dal gruppo negli studi di Abbey Road, proprio per rendere possibili le loro idee musicali, furono elaborate soluzioni sonore, dispositivi e tecniche ancora in uso dopo decenni, nonostante il progresso abbia nel frattempo portato, dai "preistorici" registratori a nastro a quattro piste, dai semplici oscillatori audio e dai microfoni Neumann a valvole, all'uso dei computer e delle tecnologie digitali.
A parere di molti critici la qualità del suono registrato nelle tracce di Sgt. Pepper non ha nulla da invidiare alle registrazioni che si ottengono attualmente grazie ai supporti digitali, una qualità apprezzabile sia con il semplice ascolto sia con una analisi spettrale della dinamica sonora.
Impotanza Culturale
Le immagini che più rappresentano l'impatto dei Beatles nella società del loro tempo sono le scene d'isteria collettiva che accompagnavano i loro concerti e i loro trasferimenti nei (magici e misteriosi) tour da un continente all'altro. Furono immediatamente un fenomeno commerciale di vastissima eco, con dirette influenze sul costume: gli stivaletti in pelle neri e gli abiti scuri abbottonati in alto, le zazzere a caschetto, inventate quasi per caso al tempo dei loro concerti di esordio, nelle balere dell'angiporto di Amburgo all'inizio degli anni '60. Ai Beatles ed alla Beatlemania è associato lo splendore della ritrovata Swingin' London uscita dal buio del dopoguerra, con le minigonne a quadretti in bianco e nero inventate da Mary Quant, indossate da Twiggy ed esposte nei mercatini di Carnaby Street. Ma successivamente l'immagine dei Beatles fu contigua a manifestazioni culturali internazionali come la psichedelia, il Flower Power e la cultura Hippy; le loro copertine diventano esse stesse oggetti d'arte, proprio mentre fiorisce la Pop Art di Andy Warhol. I Beatles incarnano la gioventù occidentale nella propria presa di coscienza, intesa in ogni senso: estetica (i capelli lunghi, gli abiti), artistica (le influenze musicali, che ormai si aprono anche verso la musica indiana e l'avanguardia), politica (il pacifismo e l'opposizione alla guerra del Vietnam).